Il mercato dei droni è letteralmente decollato negli ultimi anni e se ti affascina il mondo dei quadricotteri e vuoi acquistare il miglior drone del 2020 ci sono molti aspetti che devi prendere in considerazione.
Quale che sia il tipo di drone a cui sei interessato, dal drone giocattolo al miglior drone professionale, ecco una lista di quelli che sono i migliori droni in vendita in questo momento.
Questi sono i migliori droni del 2020
Con la nostra guida all’acquisto del miglior drone del 2020, ti porteremo alla scoperta dei modelli più ricercati e desiderati sul mercato. Se vuoi saperne di più continua a leggere!
Miglior Drone: come sceglierlo?
La risposta è semplice: scegli un budget.
Le caratteristiche del drone, in particolare la qualità della fotocamera, i materiali utilizzati nella costruzione e la potenza della batteria incidono notevolmente sul prezzo.
Se sei interessato a un piccolo quadricottero radiocomandato capace di fare un selfie di tanto in tanto o con cui svagarti nel fine settimana, ci sono molti dispositivi economici (se vuoi più dettagli leggi la nostra guida ai migliori droni economici) che possono fare al caso tuo.
Molti droni sono predisposti al montaggio di una GoPro per esempio, quindi, se possiedi già un’action camera, potrebbe essere una buona idea orientarsi su uno di questi modelli risparmiando sul prezzo della fotocamera.
Sono ancora tantissimi quelli disponibili, anche ora che il Gopro Karma è stato mandato in pensione.
Se invece la fotografia aerea non è il tuo forte ma vuoi comunque sfrecciare nel cielo compiendo evoluzioni aeree, il mercato offre molti droni da corsa che potranno rispondere ai tuoi bisogni.
Quindi
Qual è il miglior drone del 2020?
In questo momento se dovessimo scegliere una marca quella sarebbe sicuramente DJI. In contrasto con lo stereotipo dell’azienda cinese che lavora a basso costo producendo dispositivi scadenti ma economici la Dji nel corso degli anni è riuscita a creare dei quadricotteri che sono il meglio che si possa trovare sul mercato degli aeromobili. Tecnologia all’avanguardia, qualità costruttiva e collaborazioni con le migliori aziende del settore hanno permesso alla compagnia di scalare il mercato dei droni in pochi anni diventando un gigante nel settore. E se dovessimo scegliere un modello?
Beh, sceglieremo sicuramente uno tra il Mavic 2 Zoom e il Mavic Air.
I due Mavic sono il miglior mix tra riprese aeree, facilità di volo, e praticità di trasporto (i bracci che sostengono i rotori sono ripiegabili per entrambi i modelli).
Grazie alla loro fotocamera da 12 megapixel sono capaci di girare filmati in 4k a 30FPS e video Full HD a 120fps per riprese mozzafiato. Le applicazioni per il controllo con uno smartphone sono eccellenti sia su Android che su IOS e, se il telefono non dovesse bastare, il controller porta i comandi del Mavic a un livello professionale. Il Mavic Air differisce dal Mavic 2 Zoom per dimensioni più ridotte e un’autonomia inferiore, ma compensa con una portabilità quasi assoluta.
Il Mavic 2 Zoom invece è super versatile e ti permetterà di fare svariati tipi di riprese diverse.
Insieme ai Mavic, abbiamo scelto altri nove droni per darti la migliore selezione di ciò che puoi trovare sul mercato, dal miglior drone professionale al miglior drone giocattolo, analizzandone i pro e i contro per aiutarti nella tua scelta.
Quindi, senza ulteriori indugi lanciamoci nella nostra guida a
Il miglior drone del 2020
Mavic 2 Zoom
Le nuove versioni del Miglior Drone mai costruito da DJI
Pro
- Facile da trasportare
- Grande autonomia
- Velocissimo
- Buona fotocamera e grandissima versatilità di ripresa
- Funzione Dolly Zoom
- Costa molto meno del Mavic 2 Pro
Contro
- Vorremmo che lo zoom fosse montato sulla fotocamera Hasselblad del mavic 2 pro, ma non si può avere tutto.
Iniziamo la nostra guida al miglior drone 2020 parlando dei nuovissimi arrivi in casa DJI: Il Mavic 2 Zoom e Il Mavic 2 Pro.
Perché li stiamo trattando insieme?
Perché condidono gran parte delle caratteristiche e funzionalità.
31 minuti di autonomia e una velocità massima di 72km orari e varie funzionalità smart tra cui l’Omnidirectional Obstacle Sensing (per evitare autonomamente gli ostacoli) l’Active Track 2.0 e l’Hyperlapse e una portata del segnale che arriva fino a 8km (sì, hai letto benissimo).
Il corpo del drone è stato migliorato aerodinamicamente rispetto al Mavic Pro ma ha mantenuto le caratteristiche di portabilità che hanno reso famosa tutta la linea Mavic.
Quindi dove sono le differenze?
Nelle fotocamere montate dai due droni.
Quello che ci ha fatto innamorare del Mavic 2 Zoom è l’incredibile versatilità che lo zoom ottico ci permette.
La Fotocamera da 12 megapixel grazie a un a un sensore CMOS da 1/23” dotato di zoom con lunghezza focale da 24-48mm, ti permetterà di girare video anche mantenendoti a grande distanza (un vantaggio considerando la legislazione italiana in fatto di droni).
Certo, non ha la superba qualità della fotocamera Hasselblad montata sul Mavic 2 Pro ma il Mavic 2 Zoom sa compensare con una funzione esclusiva.
Questa funzione esclusiva è il Dolly Zoom che ti permetterà di mantenere il soggetto principale della tua ripresa restringendo o allargando il campo, proprio come puoi vedere in questa immagine.
Proprio questa funzione non ci lascia dubbi: Il Mavic 2 Zoom è il miglior drone che puoi trovare sul mercato oggi.
Specifiche
- Autonomia: fino a 31 minuti
- Velocità: fino a 72km/h
- Fotocamera: 12 Megapixel
- Risoluzione video: 4k/1080p
- Portata: fino a 8km
- Stabilizzatore: Gimbal su 3 assi
- Funzione Dolly Zoom
- Peso: 905 grammi
E parlando fotocamere dalle incredibili prestazioni perché non dai un occhiata alla nostra guida la Miglior Action Cam? Se non sei interessato solo al miglior drone sul mercato, potresti rimanere sorpreso!
DJI Mavic Air
Tutto il meglio del Mavic Pro in un formato tascabile
Pro
- Incredibilmente portatile
- 8GB di storage interno
- modalità di volo autonome e funzioni gesture innovative
- Stessa incredibile Fotocamera del Mavic Pro
Contro
- La portata lascia un po’ a desiderare
- Un po’ complicato capire come ripiegarlo prima di riporlo, richiede pratica
Non c’è miglior drone per continuare la nostra guida al miglior drone del 2020 del più piccolo drone della Serie Mavic, il Mavic Air, che prende tutto ciò che di buono ha introdotto il Mavic Pro l’anno scorso in un formato che è quasi la metà.
Stessa incredibile fotocamera 4k del Mavic Pro, in grado di creare splendidi filmati 4k a 30fps, registrando fino a 100Mbps o, con funzione Slow motion a 1080p per 120fps.
Supporta diverse modalità panoramiche, tra cui la mia preferita, Sphere, che unisce 25 fotografie per ottenere un’unica immagine sferica.
Varie funzioni di volo autonomo e la possibilità di controllarlo tramite gesture (anche se il raggio in questa modalità si riduce a pochi metri dovendo poter vedere nitidamente la tua mano) sono state introdotte prendendo spunto dal DJI Spark.
Grazie ai suoi sensori far volare il Mavic Air è una passeggiata anche per i principianti. Il drone è in grado di capire da solo se le condizioni del vento gli consentono di volare (viste le dimensioni è più suscettibile rispetto ai fratelli maggiori Mavic Pro e Phantom 4) e l’Advanced Pilot Assistance Systems (APAS) è in grado di deviare da oggetti autonomamente, consentendoti di volare anche in spazi molto ristretti senza schiantarti.
L’autonomia è di circa 20 minuti, circa un terzo in meno del Mavic Pro ma pur sempre impressionante per un drone così piccolo. Soprattutto se consideri che ripiegato occupa lo spazio di due smartphone Samsung s9 impilati l’uno sull’altro.
La portata, invece, è fino a 2km (i 4km dichiarati dall’azienda si riferiscono alle direttive americane).
Se vuoi un drone che ti permetta riprese professionali in un formato tascabile, il Mavic Air è il miglior drone in commercio.
Specifiche
- Autonomia: fino a 21 minuti
- Velocità Massima: 68 km/h
- Risoluzione video: 4k
- Risoluzione Camera: 12 MP
- Portata: fino a 2 km
- Gimbal: su 3 assi
- Peso: 430 grammi
Parrot anafi
Finalmente un serio contendente per il DJI Mavic Air e il titolo di drone più portatile di sempre
Pro
- Economico: A questo prezzo ti porti via un drone con fotocamera 4k, Skycontroller 3, Custodia, 8 pale aggiuntive, una micro sd da 16gb e un cavo di ricarica USB C
- Ripiegabile e super portatile, occupa lo spazio di una torcia e non esiste borsa o zaino dove trovi posto.
- Esteticamente cattivissimo!
- Ottima autonomia.
- Finalmente USB C!
Contro
- Non evita autonomamente gli ostacoli.
- Lente Grandangolare. L’angolo di ripresa aumenta ma l’effetto Fishball è presente.
Il prezzo di attacco scelto dall’azienda francese Parrot è molto aggressivo. 100 euro in meno rispetto al DJI Mavic Air non sono pochi, e questo è al lancio.
Con la fotocamera dotata di sensore Sony® 1/2.4’’ 21MP CMOS potrai fare video 4k HDR 100MB di bitrate 4k HDR e foto a 21 megapixel.
Il Gimball, con stabilizzatore su 3 assi, le permette di ruotare fino a 180 gradi (primo nel suo genere) per riprese dinamiche e mozzafiato rese ancora migliori da uno zoom senza perdita di definizione da 2,8X.
Le funzioni smart sono molte. Si va dalle molte funzioni di volo, al pilotaggio con un tocco, varie funzioni di registrazione tra cui Slow-Motion e Hyperlapse, e Follow Me per seguirti ovunque automaticamente.
Purtroppo manca una funzione che permetta ad Anafi di riconoscere ed evitare automaticamente gli ostacoli ma è una decisione che Parrot ha preso per responsabilizzare i propri piloti e tenere alta la loro attenzione durante tutte le fasi del volo ma viene compensata con un prezzo inferiore rispetto ai principali concorrenti come il Mavic Air.
In volo si distingue per un ottima autonomia. La batteria ti permette 25 minuti di volo ed è ricaricabile tramite cavo USB C
La velocità massima è di 53 km orari (in modalità sport) e la sua resistenza al vento per un drone di queste dimensioni è eccellente (fino a 50 km orari).
Ripiegabile e super portatile. La sua forma allungata secondo noi lo rende ancora più pratico del Mavic Air permettendoti di portarlo sempre con te.
Specifiche
- Autonomia: fino a 25 minuti
- Velocità Massima: 53 km/h
- Risoluzione video: 4k HDR
- Risoluzione Camera: 21 MP
- Portata: fino a 4 km
- Gimball: su 3 assi ruotabile a 90° sia avanti che indietro
- Peso: 320 grammi
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DJI Mavic Pro
Il miglior drone prosumer 2020 è ancora in grado di regalare tantissime emozioni
Pro
- Estremamente compatto e portatile
- Capace di evitare gli ostacoli
- Splendidi filmati in 4k e Full HD
- Più economico dopo l’uscita del Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom.
Contro
- La fotocamera soffre leggermente in situazioni di scarsa luminosità
Il Mavic Pro è ancora il sogno di molti appassionati di droni e grazie all’abbassamento dei prezzi dovuti all’uscita del Mavic 2 Zoom e del Mavic 2 Pro ancora più appassionati hanno deciso di portarselo a casa.
Versatile, incredibilmente portatile (ripiegati i bracci occupa lo spazio di una bottiglia d’acqua e può essere facilmente trasportato in uno zaino), con un’autonomia di oltre 20 minuti a una velocità massima di 65km/h.
Puoi farlo volare usando semplicemente lo smartphone o grazie a gesture che permettono anche di scattare un selfie, farti seguire agitando la mano nella direzione del Mavic, e, se questo non dovesse essere sufficiente, DJI mette a disposizione un controller che ne aumenta esponenzialmente il raggio d’azione e ancora di più il controllo.
Infine, parliamo della qualità foto e video!
La fotocamera da 12 megapixel 4k con stabilizzatore e auto-focus permette di creare filmati che si avvicinano a quelli del Phantom 4, nonostante il drone abbia un formato molto più compatto.
Non importa che tipo di ripresa tu voglia fare, il Mavic la renderà possibile.
E data l’uscita dei nuovi Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom il prezzo si è notevolmente abbassato ed è possibile portarsi a casa questo piccolo gioiello risparmiando parecchio.
Specifiche
- Autonomia: fino a 27 minuti
- Velocità Massima: 65 km/h
- Risoluzione video: 4k
- Risoluzione Camera: 12 MP
- Portata: fino a 7 km
- Gimbal: su 3 assi
DJI Phantom 4 Pro e Phantom 4 Advanced
la miglior fotocamera della sua categoria
Pro
- Superba Fotocamera da 20 MP
- Rilevamento ostacoli da 5 direzioni
- Numerosi programmi di volo per una facilità d’uso straordinaria
- Autonomia senza compromessi
Contro
- Costoso
- Trasporto più complesso rispetto al Mavic Air o ai Mavic Pro e Mavic 2 Pro e Zoom
Come DJI sia riuscita a condensare così tante funzioni in un drone che pesa solo 1.4kg mi lascia ancora incredulo.
Certo il Phantom 4 rispetto ai nuovi arrivati in casa DJI è da considerarsi ingombrante, ma è il compromesso da accettare per avere questa stabilità e qualità video.
Grazie ai sensori posti su ogni lato è in grado di riconoscere ed evitare autonomamente gli ostacoli garantendo una facilità d’uso che è difficile trovare altrove.
La fotocamera è tra le migliori che si possono trovare in un drone di questa categoria ed è capace di registrare filmati 4k a 60fps garantendo quindi riprese eccezionali.
Inoltre può volare fino a una velocità di 72 chilometri orari e ha un’autonomia che può arrivare fino ai 30 minuti.
Certo il prezzo non è proprio economico e la portabilità non è paragonabile a quella del Mavic Pro, ma se ciò che cerchi sono riprese video superiori, una qualità costruttiva che unisce forma, funzionalità e robustezza in un unico dispositivo e una facilità d’uso sopra la media questo è assolutamente il prodotto che fa per te.
Hai paura di romperlo? Guarda la pagina sulla DJI Care!
Specifiche
- Autonomia: fino a 30 minuti
- Velocità Massima: 72 km/h
- Risoluzione video: 4k 60 FPS
- Risoluzione Camera: 12 MP
- Portata: fino a 7 km
- Sensore ostacoli: 5 direzioni
DJI Phantom 3 Standard
Il miglior drone per principianti ha ricevuto una rinfrescata
Pro
- Molto Stabile
- Buona Fotocamera
- Veloce e stabile
- Prezzo veramente aggressivo
Contro
- Le eliche tendono a farsi notare durante le riprese
- Considerando il prezzo non me ne vengono in mente altri
Nella nostra guida “Il miglior drone del 2020“ non poteva mancare il Phantom 3 SE che, nonostante inizi ad avere qualche annetto sulle spalle, considerando il notevole abbassamento di prezzo e l’aggiornamento che questo dispositivo ha appena ricevuto (SE sta per second edition) continua a essere un must have per gli appasionati.
Il nuovo aggiornamento aumenta il raggio d’azione fino a 4 chilometri, migliora la telecamera che da 2.7k della versione orginale passa a 4k e aggiunge molte feature tra cui l’aggancio del segnale Glonass , il corrispettivo russo del GPS (anchesso presente).
Sono sempre presenti le funzioni di sicurezza che DJI inserisce nei suoi cugini più costosi come il Return-to-Home, che lo riporta al punto di partenza in caso di perdita di segnale e il follow-me per seguirci autonomamente senza il nostro diretto controllo.
Se sei alle prime armi dovresti seriamente considerare questo drone preferendolo a droni più economici. Il motivo è semplice: il Phantom 3 è estremamente stabile e facile da pilotare. Ti perdonerà errori che droni ecomici difficilmente faranno. Potrai prendere confidenza e fare pratica, preparandoti a un drone più avanzato e professionale senza troppe preoccupazione perché anche se dovessi spingerti troppo in là appena perderà il segnale il Phantom 3 tornerà al punto di partenza da solo.
La decisione è tra spendere circa 600 euro in una volta sola o rateizzarli in due o tre droni più economici. Mai come in questo caso la DJI care è caldamente consigliata.
Specifiche
- Autonomia: fino a 25 minuti
- Velocità Massima: 57 km/h
- Risoluzione video: 2,7k
- Risoluzione Camera: 12 MP
- Portata: fino a 1 km
- peso:1236 grammi
DJI Inspire 2
Il miglior drone professionale in circolazione
Pro
- Fotocamera professionale
- Utilizzabile da due persone contemporaneamente
- 97km/h di velocità massima
Contro
- Pesante da trasportare
- Più che costoso, costosissimo…
- …soprattutto con l’opzione per i doppi controlli
Se dovessi vederlo volare nel cielo penseresti subito di essere finito in un film di Ridley Scot.
La seconda versione dei droni professionali DJI ha una scossa in magnesio e fibra di carbonio che gli conferisce agilità e leggerezza.
Grazie a un sistema a doppia batteria e agli enormi motori è capace di raggiungere velocità vicine ai 100 km/h e un’autonomia di volo fino a 27 minuti.
Il carrello di atterraggio è retrattile cosa che permette al pilota o all’operatore della telecamere (questo drone può essere manovrato da due persone per ottenere il massimo controllo del mezzo) di avere un campo di visione a 360 gradi.
La qualità video dell’Inspire 2 è incredibile. La telecamera X5S montata su un gimbal a 3 assi ti permette di scegliere se filmare in 4k a 60 fps, 5.2k a 30fps o, se preferisci l’Apple Prores, c’è anche il supporto al Prores 4444 XQ.
l’Inspire 2 è pensato per persone che vogliono assolutamente il meglio per quanto riguarda la fotografia e le riprese aeree, nonostante questo, anche se sei alle prime armi ma credi che si viva una volta sola e non ti importa che il prezzo non sia proprio da saldo estivo, non devi essere intimorito dall’Inspire 2 perché rimane uno dei droni più facili da pilotare anche grazie a un sistema di sensori che ti permette di evitare gli ostacoli fino.
Del resto parliamo di uno dei migliori droni professionali in circolazione.
Se poi dovesse piacerti il design futuristico ma volessi risparmiare qualcosa c’è sempre l’inspire 1.
Specifiche
- Autonomia: 25-27 minutivz
- Velocità: fino a 97km/h
- Risoluzione video: 5.2k
- Portata: fino a 7km
- Portata dei sensori: 30 m
DJI Sparks
Il piccolo di casa DJI
Pro
- Piccolissimo
- Può essere controllato con lo smartphone
- Controlli Gesture che ti fanno sentire uno Jedi
Contro
- Poca autonomia
- Instabile al vento
- L’aggiunta del telecomando costa più di quanto dovrebbe
Con il suo design accattivante, i 5 colori disponibili e le dimensioni che superano di poco quelle di una lattina di Coca Cola possiamo affermare che il DJI Spark occupa meritatamente la sua posizione nella nostra guida al miglior drone del 2020.
Si controlla facilmente tramite smartphone (anche se un controller è acquistabile a parte) o con le Gesture che danno quasi l’impressione di essere diventati dei Jedi e che permetto numerose azioni con il semplice gesto di una mano, dal quickshot ai selfie oltre alle classiche funzioni dei droni DJI come il Follow-Me.
La fotocamera da 12 megapixel è capace di girare filmati in 1080p a 30 fps. Certamente non raggiungerà i picchi del Phantom 4, del Mavic Pro o del Mavic Air, ma se non pretendi riprese cinematografiche, fa comunque il suo sporco lavoro ed è più economico degli altri citati, anche nella versione DJI Spark Combo che aggiunge una batteria aggiuntiva, un secondo set di eliche e altri accessori.
Il DJI Spark è un drone sorprendentemente piccolo e leggero e questo è sia un pregio che un difetto. Facilissimo da portare in giro grazie alle ridotte dimensioni al tempo stesso soffre il vento molto più dei suoi fratelli maggiori.
Specifiche
- Autonomia: fino a 16 minuti
- Velocità: fino a 50 km/h
- Portata: fino a 2 km
- Risoluzione Video: 1080p
- Risoluzione Fotocamera: 12 MP
- Gimbal a 2 assi
Parrot Beebop 2 FPV
Il miglior drone per esercitarsi nel volo acrobatico
Pro
- Molto stabile
- Divertenti acrobazie
- Arriva completo di occhiali per una completa esperienza FPV (Visuale in prima persona)
- Il prezzo di questo Kit è competitivo
Contro
- La stabilizzazione della fotocamera è solo digitale
- Le immagini alla massima risoluzione sono in Fish-Eye
Nella nostra guida non poteva mancare un drone FPV.
Il Parrot Beebop 2 è piccolo, leggero e pieno di tecnologia. Puoi decidere di pilotarlo tramite il tuo smartphone (Apple o Android, per il Beebop 2 non fa differenza) o con i controlli dedicati (è compatibile anche con lo Skycontroller acquistabile separatamente).
Il Beebop può volare fino a 25 minuti per carica e ha un sistema di emergenza che blocca il rotore appena entra in contatto con un ostacolo cosa che, insieme al peso di 390 grammi, lo rende abbastanza leggero da sopportare cadute da media altezza.
La fotocamera fish-eye da 14MP con stabilizzazione digitale non è proprio il punto di forza del drone ma resta comunque rispettabile. Può girare filmati in 1080P a 24, 25 e 30FPS. Ovviamente se stai cercando una migliore qualità video il Beebop 2 non fa per te ma in questa fascià di prezzo è difficile trovare di meglio.
Questo Kit comprende anche degli occhiali nello stile del VR Samsung. Inserisci il tuo smartphone Android o Apple nel suo scomparto universale e grazie al controller sei pronto a un’esperienza FPV piuttosto appagante.
Inoltre è stabilie, facilie da pilotare ed è capace di fare accrobazie che droni più costosi non possono permettersi. Flip e Barrel Roll sono assolutamente alla tua portata.
Specifiche
- Autonomia: fino a 25 minuti
- Fotocamera: Grandangolo da 14MP
- Risoluzione video: 1080p
- Portata: fino a 2km
- Peso: 390 grammi
Zerotech Dobby
IL 4k tascabile
Pro
- Letteralmente tascabile, grande quanto un telefono
- Gps, stabilizzazione e funzionalità Return-to-home incluse
Contro
- Mediocre qualità video
- Soffre con vento intenso
Concludiamo la nostra guida al miglior drone 2020 con un drone veramente minuscolo!
Grande quanto un telefono e dal peso di 199 grammi, Dobby è l’unico Selfie-Drone veramente tascabile della nostra guida ed è impressionante vedere quanta tecnologia la Zerotech è riuscita a inserire in un drone così piccolo.
Tutto quello che devi fare è estrarre i bracci, collegarlo in WI-Fi al telefono con DoFun app (cosa che ti darà un raggio d’azione di 100 metri in wifi) e lasciarlo decollare. Sono presenti numerose modalità di volo intelligente e volendo potresti anche controllarlo tramite comandi vocali (se hai una buona padronanza dell’inglese e possibilmente un accento americano).
È possibile anche selezionare una modalità di pilotaggio invertita che traduce precisamente i comandi dati anche quando la fotocamera è puntata verso di te. In questo modo, per esempio, dando il comando avanti e indietro il drone si muoverà come farebbe se la coda fosse rivolta verso di noi.
La fotocamera da 13 megapixel scatta delle buone fotografie ed è potenzialmente capace di girare filmati in 4k ma a discapito della stabilizzazione digitale (EIS). Nel momento in cui la sia attiva, il video viene compresso a 1080p. Inoltre, dato che l’angolo di inclinazione della fotocamera non può essere controllato tramite l’app, dovrai fare qualche prova per trovare l’inclinazione che preferisci.
Completano le funzioni un GPS preciso e la funzione Return-Home.
Per delle dimensioni così contenute al Dobby non si può chiedere molto di più ed è facile perdonargli i 9 minuti di autonomia che la batteria gli consente.
Specifiche
Autonomia:9 minuti
Fotocamera: 13MP
Risoluzione video: 4k e 1080p con stabilizzazione digitale
Portata: fino 100 metri
Peso: 199 grammi
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